In occasione del 60° Anniversario dell'Istituto nel comune di Pianezza

IMPRONTA SORDA

Premio Artistico Istituto dei Sordi di Torino

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Sei un artista sordo e vuoi lasciare il tuo segno nel mondo dell’arte? 

Questo è il tuo momento! Partecipa al Premio ‘Impronta Sorda’ con la tua scultura o installazione e mostra la tua creatività al territorio di Pianezza. Lascia un’impronta indelebile in occasione del 60° anniversario dell’Istituto dei Sordi di Torino!

Candidati!

Articolo 1

Il Premio per una opera artistica scultorea o installazione, di significativa qualità, creata da artista Sordo è promossa dalla Fondazione Istituto dei sordi di Torino in collaborazione e con il supporto di una giuria formata da personalità esterne. Tale premio è assegnato con la finalità di riconoscere la capacità di artisti sordi nel lasciare un segno nel territorio di Pianezza in occasione del 60 anniversario di presenza nel comune di Pianezza (1965- 2025)

Articolo 2

Le candidature possono essere presentate esclusivamente da artisti sordi e devono essere opere eseguite nell’anno di promulgazione del bando; i requisiti di partecipazione sono che i richiedenti (i) siano stati autori (anche non singoli) di un’opera d’arte significativa (ii) non abbiano presentato tale opera in altre istituzioni o mostre nell’anno di pubblicazione del presente bando Non sono ammessi a concorrere dipendenti diretti o indiretti della Fondazione Istituto dei Sordi di Torino

Articolo 3

Il premio di cui al presente bando potrà essere ripetuto in anni successivi La cadenza di attribuzione del Premio è stabilita dal Consiglio della Fondazione

Articolo 4

Al vincitore sarà assegnato un premio del valore di € 1500, oltre la copertura delle spese di realizzazione. La graduatoria è stilata attribuendo all’ opera sottoposta a valutazione un indicatore di qualità, ricavato dal verbale della giuria che determinerà, a suo esclusivo giudizio il metodo di valutazione e il risultato La Fondazione Istituto dei Sordi coprirà i costi se richiesto, per il completamento e messa in sede dell’opera vincitrice. L’opera vincente diventerà proprietà intangibile della Fondazione che dovrà curare la manutenzione della stessa, fermo restando la proprietà intellettuale dell’artista. 

Articolo 5

La possibilità di presentare candidature viene aperta con apposita comunicazione/invito ad artisti sordi da parte della Direzione dell’Istituto dei Sordi di Torino. L’apertura del periodo per presentare domanda di partecipazione è fissato nel giorno 17 Dicembre 2025 e ha durata di almeno 60 giorni. Le candidature avverranno tramite invio di una proposta scritta da parte degli artisti, che includa un preventivo di massima dei costi di realizzazione. Gli artisti che poi un ulteriore tempo di 90 giorni per presentare il bozzetto dell’opera su cui si esprimerà poi la giuria di cui al successivo articolo 7. L’opera dovrà essere realizzata o installata durante l’Academy Week nel settembre 2026.

Articolo 6

Non possono essere candidate persone che nell’anno di attribuzione del Premio ricoprano cariche negli organi di governo della fondazione o dipendenti diretti o indiretti della stessa Ogni candidato può inviare candidatura di una o più opere sino a un massimo numero di 3.

Articolo 7

Il Consiglio di Fondazione nomina una commissione formata da 3 componenti, di cui almeno 1 proveniente da personalità del mondo dell’arte e della cultura come presidente, nominata dal Consiglio di Fondazione, il Sindaco di Pianezza o persona da Lui nominata, che ospiterà sul proprio territorio l’opera vincente e un rappresentante del mondo dei Sordi nominata dall’ENS regionale. Della commissione farà parte, nominato dalla fondazione uno dei propri dipendenti come segretario della commissione senza diritto di voto La giuria con decisione insindacabile, delibera i nominativi dei vincitori tra i candidati di cui all’articolo 5. Il Premio potrà anche non essere assegnato.

Articolo 8

La proclamazione dei vincitori avrà luogo in occasione di una manifestazione della Fondazione, con cerimonia pubblica. Il premio verrà erogato tramite assegno consegnato durante tale cerimonia. Le spese per la realizzazione dell’opera potranno essere anticipate.